Analisi costruttiva

Parliamo ora della qualità costruttiva e del feeling con il telefono. Bisogna ammettere che il lavoro svolto da Hannspree è abbastanza buono, il telefono infatti si rivela solido e piacevole da maneggiare. Il design squadrato caratterizzato da angoli vivi lo rende quasi unico in un universo costellato da smartphone con angoli smussati e decisamente dolci.
Le plastiche sono discrete, la leggera gommatura permette di tenere saldamente in mano il telefono ed il posizionamento dei vari tasti fisici è consono alla tipologia di terminale. Sono tre gli appunti costruttivi che si possono muovere al produttore:

• speaker posteriore posto sul retro del telefono: nonostante la cover sia sagomata per rialzare leggermente lo speaker rispetto al piano d'appoggio, il suo posizionamento nella parte posteriore si rivela una scelta poco felice (così come per altri smartphone)
• porta microUSB posta in alto: mettere la porta microUSB in alto a fianco del jack audio è una scelta piuttosto inusuale che potrebbe rendere scomodo l'utilizzo del telefono quando collegato all'alimentatore per la ricarica
• cattiva progettazione della scocca nella zona della fotocamera frontale: la polvere tende ad infilarsi all’interno della fotocamera frontale entrando probabilmente dal jack audio, è necessario riprogettare questa porzione di scocca in modo da isolare meglio dallo sporco la fotocamera anteriore