Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il mouse Corsair M55 WIRELESS. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Ergonomia
Il Corsair M55 WIRELESS come visto adotta un design simmetrico ma che è rivolto principalmente a utenti destrorsi se si considera la presenza dei tasti laterali solo nel lato sinistro. Ciò limita di molto un utilizzo per mancini nel caso in cui necessitino di tasti laterali.
La forma e le dimensioni abbiamo già detto essere ottimizzate per utenti con una presa claw grip o fingertip e di conseguenza a utenti con mani medio-piccole.
L’utilizzo complessivo dell’M55 WIRELESS offre un comfort naturale con possibilità di avere un feeling deciso al click dei tasti presenti sul mouse.
Game
Per le prove in game abbiamo aggiornato i titoli e ci siamo soffermati su un unico titolo che è il nuovissimo Call Of Duty Modern Warfare III. Ringraziamo infinitamente e nuovamente Activision per la disponibilità dimostrata nel supportarci e fornirci il gioco completo.
In gioco l’M55 WIRELESS ha garantito per tutte le sessioni prestazioni nel complesso buone permettendo una precisione ed un tracking adeguato alle varie situazioni. E’ anche vero però che il feeling a mio avviso è effettivamente non lo stesso riscontrato con sensori ottici di fascia alta come il PAW3395 o simili.
E’ bene ricordare che il sensore ottico scelto da Corsair per l’M55 WIRELESS ovvero un PAW3311 è un modello di fascia media utilizzato per bilanciare essenzialmente l’assorbimento e le prestazioni complessive.
Con il Corsair M55 WIRELESS non manca nemmeno la possibilità di utilizzare lo Sniper Button che risulta in un tasto che permette di abbassare la sensibilità (risoluzione DPI) oltre quella standard che utilizzate per ottimizzare ulteriormente la precisione nel caso in cui utilizzaste cecchini in giochi FPS. Nel mio caso non è stato mai necessario ma ci sono persone che per certo potrebbero gradire una tale funzione.
Autonomia
Il Corsair M55 WIRELESS a differenza di numerosi altri mouse da gaming in commercio torna ad adottare una batteria stilo AA come fonte di alimentazione. Soluzione che ha i suoi pro e contro a seconda degli utilizzi e della persona che lo utilizzerà. Dopo questa mini premessa passiamo a quello che l’M55 WIRELESS ha dimostrato dopo una settimana di utilizzo. Dopo una settimana di utilizzo per circa 7 ore al giorno la batteria è scesa dal 100% di autonomia a circa l’80%. Considerato l’utilizzo principalmente gaming con solo un ora di utilizzo desktop pensiamo che con il nostro utilizzo andremo a sostituire la batteria stilo AA tra circa 2 settimane. Il risultato dunque è più che buono considerando che per l’M55 WIRELSS è stato implementato un sensore ottico di fascia media che non ‘’consuma’’ allo stesso modo di un Top Tier.