Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il mouse Pulsar X2 Wireless Medium. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Ergonomia
Durante tutti questi mesi che ho potuto provare per voi lettori i mouse di Pulsar ho potuto apprezzare alcune strade percorse da Pulsar per i propri prodotti. In primis il fattore ergonomia e comfort. Tutti i modelli provati hanno restituito un eccellente e naturale comfort. Non ho mai avuto alcun problema o dolore anche per sessioni di utilizzo estremamente lunghe. Il Pulsar X2 Wireless non fa alcuna eccezione.
Impiegabile per utenti Finger Tip e Claw Grip il Pulsar X2 Wireless si comporta sempre nel migliore dei modi e permette un’impugnatura molto comoda.
La struttura è come sempre ottimale. Nessun tipo di scricchiolio, cedimento o altro (almeno nei sample da me provati). I click dei tasti, di tutti i tasti, sono ottimali ma soprattutto e soprattutto in questo nuovo modello quello dei principali mi è piaciuto davvero tanto. Bello deciso e con un ottimo feedback eppur gli switch sono sempre gli ormai conosciuti Kailh GM 8.0
I tasti sono tutti facilmente raggiungibili e cliccabili. Anche la rotellina con il nuovo encoder TTC Gold restituisce un nuovo e ottimo feedback sia durante i click che soprattutto la fase di scroll.
Nel complesso nulla da dire al modello Medium. Prossimamente proverò anche il modello Mini per avere un confronto diretto.
Game
Per le prove in game ci siamo affidati e fiondati sui titoli FPS di Activision a seguire: Call Of Duty Modern Warfare/Warzone, Black Ops Cold War, Vanguard.
Le prestazioni in game sono di tutto rispetto e non avevamo alcun dubbio. Il nuovo sensore Pixart PAW3395 con tecnologia Motion Sync risulta davvero una ‘’bomba’’. Sarà un iniziale effetto placebo o meno ma con il Motion Sync attivo (di default lo è) questo sensore restituisce un tracking ed una precisione che alzano ulteriormente l’asticella per coloro i quale ricercano le prestazioni assolute soprattutto in giochi FPS.
E’ bene segnalare che prima di avviare le prove in game abbiamo aggiornato il firmware del mouse alla versione V0321, presente sul sito, la quale risolve un problema di jitter venutosi a creare nel precedente (quello del primo avvio) firmware con il Motion Sync attivo.
Fatta questa precisazione non possiamo che non godere appieno delle prestazioni di precisione e tracking possibili con questo nuovo sensore e relativa tecnologia. Tecnologia che come dicevamo prima va ad uniformare le informazioni in modo tale da aumentare la precisione seppur si va ad introdurre un delay di meno di 1 ms che in game effettivamente non è assolutamente percepibile.
Aggiungiamo che abbiamo provato l’X2 Wireless anche con i piedini Superglide è l’esperienza è stata fuori dal normale rispetto alla consuetudine dei classici mouse da gaming. L’abbinamento crea un mouse fulmineo nei movimenti senza sacrificare controllo e precisione dei movimenti.
Il trend dei piedini in ‘’vetro’’ sta crescendo e sicuramente ne vedremo delle belle nei mesi a seguire.
Fateci sapere o inviateci i vostri feedback nel caso in cui proverete questo nuovo modello di mouse di Pulsar.
Autonomia
A livello di autonomia il nuovo Pulsar X2 Wireless ha garantito prestazioni simili ai precedenti modelli. Con una prima ricarica completa (illuminazione OFF) del mosue prima di metterlo in funzione (da fare con ogni mouse Wireless) sono riuscito a completare una settimana piena. Utilizzo misto nei giorni normali e full gaming nel weekend.
Da considerare sempre che per avere peso e dimensioni contenute il primo componente che si va a sacrificare è la batteria. Naturalmente batteria con capacità ridotta non vuol dire a forza che dopo 3 giorni dovrete già ricaricarlo.
Penso che molti videogiocatori possano pensarla come me ovvero peso minore e prestazioni a peso maggiore e prestazioni.